Laguna Corru S'Ittiri
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PARAMETRI GEOGRAFICI
Provincia
Oristano
Comune
Arborea
Coordinate
39°45’N; 08°32’E
Rif. I.G.M.I.
Foglio 538 sez. I
Superficie
240 ha
Proprietà
Regionale
Codice INFS
OR0213
NORME E PROPOSTE DI TUTELA

Sito Ramsar

N. IT022 D.M.:03/04/78

Sito Natura 2000
ZPS ITB034004
SIC ITB030032
Piano Paesaggistico Regionale
Ambito 9 – Tavola 538_I
Riserva Naturale
ex L.R. 31/1989
Istituti venatori: Oasi di protezione faunistica e di cattura
Note

 

Tipologia
Laguna legata allo sviluppo ed emersione di una freccia litorale disposta parallelamente alla costa.
Caratteristiche generali
Sistema lagunare semiartificiale. Vegetazione di acque salmastre, salate, formazioni psammofile sul sistema dunare; tamericeti. Sosta e riproduzione di avifauna acquatica di interesse comunitario.

ASPETTI GEOMORFOLOGICI ED IDROGEOLOGICI
La laguna di Corru s’Ittiri si colloca nel settore meridionale del Golfo di Oristano, al confine con la vasta area bonificata di Arborea. Essa ha una forma allungata in direzione NE-SW e deve la sua origine alla presenza di una estesa freccia litorale che si è sviluppata parallelamente alla linea di costa determinando così la formazione di una stretta insenatura.

I terreni che si rinvengono nei dintorni della laguna sono rappresentati da sabbie eoliche dell’Olocene, da alluvioni fortemente cementate del Pleistocene e, ancora, da depositi argillosi degli stagni bonificati.

La freccia litorale che chiude la laguna è stata originata dalla corrente di deriva litorale che, scorrendo da nord verso sud, trasporta grandi quantità di materiale detritico immesso in mare dal fiume Tirso e lo disperde lungo l’intero arco centro meridionale del Golfo di Oristano. Attualmente la realizzazione di importanti opere antropiche, quali il nuovo porto industriale di Oristano, hanno completamente alterato il regime delle correnti con conseguente tendenza del settore costiero ad un adeguamento alla nuova realtà energetica. Inoltre anche gli apporti del Tirso sono notevolmente ridotti in seguiti alla costruzione di diversi sbarramenti che ne ostacolano il deflusso.

Alle spalle dell’area lagunare di Corru s’Ittiri si estende l’ampia zona bonificata di Arborea che ne delimita il perimetro verso terra. La laguna è caratterizzata da una fascia propriamente costiera in corrispondenza della freccia litorale che separa la laguna dal mare. Lungo il perimetro interno, invece, è possibile riconoscere un ampia zona occupata da una spiaggia interna, caratterizzata da un sistema di dune litorali e una depressione palustre retrodunare che costeggia la laguna. Nella costa opposta la riva e occupata da affioramenti rocciosi.

La laguna di Corru s’Ittiri non presenta immissari naturali, ma riceve le acque che provengono dalla bonifica della piana di Arborea. In realtà la laguna è semiartificiale in quanto è stato creato uno sbarramento che unisce l’estremità della freccia litorale con la terra ferma. La laguna mostra buone possibilità di ricambio idrico dal mare, presentando due comunicazioni dirette con il mare. Il passaggio al mare è ostacolato dalla presenza della barra semisommersa di Corru s’Ittiri. (Gruppo Lacava, 1994).

ASPETTI NATURALISTICI
La vegetazione palustre della laguna di Corru S’Ittiri è strutturata in base ad un gradiente di salinità crescente da Nord a Sud (in relazione rispettivamente agli apporti dulcicoli e salati posti a questi due estremi), che determina la seguente seriazione: Phragmites australis, Typha sp.pl., Juncus sp.pl., Salicornia sp.pl..

Le sue acque ospitano Ruppia maritima e Cymodocea nodosa. Presso le due bocche di comunicazione col mare, a SW e NW, va segnalato l’impianto di Cystoseira fimbriata, Feofita (alga bruna) rilevata finora solo in questa laguna, mentre comuni sono le alghe verdi Ulva rigida, Enteromorha intestinalis e Chaetomorpha linum.
Il gruppo fitoplanctonico più rappresentato è quello delle Diatomee.

Attualmente le acque di Corru S’Ittiri vengono definite mesotrofiche con presenza di inquinanti di origine agricola (Gruppo Lacava, 1994; Cannas et al., 1998).

Sulla riva orientale la copertura vegetale è data, tra gli altri, da esemplari di Tamerice Tamarix sp.pl., Salicornia sp.pl., Obione portulacoides, Pistacia lentiscus, mentre va segnalata la presenza di popolamenti a Spartina juncea in graduale sviluppo nella porzione retrodunare del cordone sabbioso che chiude lo stagno (Ministero Ambiente, 1992; Gruppo Lacava, 1994).

Il cordone dunare è colonizzato da tipica vegetazione psammofila in cui spicca come dominante Ammophila arenaria, in associazione con Pancratium illiricum, Cakile maritima, Matthiola tricuspidata, Silene sericea (Ministero Ambiente, 1992).

La penisola di Corru Mannu ospita una pineta con sottobosco a macchia mediterranea e vaste praterie di alofite (Schenk, 1988), ed è inserita tra le “aree costiere di rilevante interesse botanico per la redazione dei Piani Paesistici della Sardegna (Camarda, 1989), e nel “sistema di aree di interesse botanico per la salvaguardia della biodiversità floristica della Sardegna” (Camarda, 1995).

AVIFAUNA MIGRATORIA / OSPITI REGOLARI DI INTERESSE COMUNITARIO (1994-98)
(All. I Dir. 79/409 CEE e 91/744 CEE)
Cormorano, Garzetta, Airone bianco maggiore, Airone rosso, Spatola, Fenicottero, Falco di palude, Pellegrino, Cavaliere d’Italia, Avocetta, Occhione, Pernice di mare, Combattente, Piro piro boschereccio, Gabbiano roseo, Sterna zampenere, Beccapesci, Sterna comune, Fraticello, Mignattino piombato, Mignattino, Martin pescatore, Calandrella, Magnanina sarda, Magnanina.

VERTEBRATI RIPRODUCENTISI DI INTERESSE COMUNITARIO (1994-98)
(All. I Dir. 79/409 CEE e 91/744 CEE; All. II e IV Dir. 92/43 CEE)
ANFIBI: Rospo smeraldino, Raganella sarda.
RETTILI: Testuggine d’acqua, Lucertola campestre, Gongilo ocellato, Biacco.
UCCELLI: Cavaliere d’Italia (N-prob.), Pernice di mare (N-prob.), Sterna zampenere (N-poss.), Sterna comune, Fraticello, Calandrella.

CENSIMENTI INVERNALI DELL’AVIFAUNA ACQUATICA (1993-97)
Totale degli individui, raggruppati per Ordini, contati nei cinque anni di “Censimenti invernali degli uccelli acquatici nelle zone umide della Sardegna” (I.W.R.B.) durante il mese di gennaio.

ANNI DEI CENSIMENTI E INDIVIDUI CENSITI
ORDINE 1993 1994 1995 1996 1997 N° medio
Gaviiformes
Podicipediformes 64 89 35 67 17 54.4
Pelecaniformes 200 319 257 53 590 283.8
Ciconiiformes 50 39 54 15 13 34.2
Phoenicopteriformes 120 355 184 186 564 281.8
Anseriformes 11 17 16 10 10.8
Ralliformes 600 700 900 55 300 511
Gruiformes
Charadriiformes 735 808 445 452 272 542.4
Accipitriformes 12 3 8 1 4.8
Coraciformes 3 2 1 1.2
Totale individui 1769 2336 1895 854 1768 1724.4
Totale specie censite 20 26 27 22 21 23.2

PESCA
La laguna di Corru S’Ittiri è affidata alla gestione del Consorzio Coop. riunite della Pesca di Marceddì. La produzione è data da pesce pregiato, Mugilidi, Anguille, Granchi, Vongola verace, Arselle bianche, Cardium edule (cuori), Sparidi, Triglie, Sogliole. E’ presente un impianto fisso di cattura.
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