Visite guidate in pullman 

Appuntamento alle h. 9.30 con la guida presso un punto di incontro preliminarmente concordato.
Il percorso con la guida si articola in:
1° tappa spostamento con il bus a Monte Urpinu (viale Europa, Cagliari) per una breve introduzione e osservazione del Parco dall’alto;
2° tappa aree verdi di Quartu S.E. (birdwatching da un capanno di avvistamento);
3° tappa Idrovora del Rollone – Salina (questa tappa si effettua solo con pullman di max 35 posti, no granturismo);
4° tappa rientro al punto di incontro concordato, conclusioni e saluti.

Per gli spostamenti in pullman verrà utilizzato il vostro mezzo (totale a/r 12 km).
Durante le soste si potranno osservare flora e fauna del Parco e le peculiarità paesaggistiche dell’area naturale e della salina.
La guida accompagnatrice mette a disposizione materiale ottico per l’osservazione dell’avifauna.


Itinerario escursione guidata in bicicletta

Appuntamento ore 9.30 presso un punto di incontro preliminarmente concordato.
Incontro e presentazione della guida, breve descrizione dell’area Parco (1.466 ettari) e delle sue
caratteristiche. Tutta l’area assume interesse internazionale nel 1977 quando viene inserita nella
Convenzione di Ramsar, successivamente tutelata a livello comunitario grazie alle direttive europee
(habitat e uccelli), il Molentargius diventa Parco Regionale nel 1999.

Il percorso inizia in prossimità dell’Edificio Sali Scelti, sede del Parco Regionale Molentargius Saline.
Passeggiata in bicicletta di circa 10 Km:
-Percorso delle saline, arrivo al Rollone (idrovora situata al centro di Is Arenas).
-Percorso loc. Perdalonga e Sa’ Cora, durante il quale è possibile apprezzare le varie specie di avifauna e di flora alofila, caratteristiche della saline.
-l’itinerario prosegue attraverso l’area verde in territorio Quartu S.E. Si raggiunge la vasca del Bellarosa Maggiore per svolgere l’attività di birdwatching dal capanno di avvistamento.
Il Bellarosa maggiore è uno dei luoghi più significativi dell’area quale luogo di nidificazione del fenicottero e di tantissime altre specie ornitiche. Osservazione delle piante alofite presenti nel percorso.
Rientro nel punto di incontro concordato.
Durata 2 ore circa.

Per il noleggio delle bici si può usufruire del servizio noleggio contattando l’ Infopoint ubicato al piano terra dell’Edificio Sali Scelti (Via La Palma) al numero 070 379191 tutti i giorni.


Itinerario a piedi da Quartu Sant’Elena

Appuntamento ore 9.30 in via Don Giordi Quartu S.E, parcheggio area verde lato destro della strada.
Incontro con la guida e breve introduzione e osservazione della mappa del percorso: la visione globale del sistema stagno-saline- spiaggia del Poetto e dei suoi rapporti con il sistema urbano ed il territorio circostante fino ai monti dei Sette Fratelli che chiudono l’orizzonte ad oriente.
Inizio percorso lungo l’area verde che attraversa la zona di Is Arenas (antica spiaggia fossile) dove si osserva la vegetazione alofila e dove è facile trovare conchiglie fossili.
Tappa area Bellarosa Maggiore a Quartu S.E. (birdwatching).
Area fruibile solo con le guide del Parco, è un sito ottimo per l’attività di birdwatching, praticabile dall’argine principale, dove tra le vasche del Bellarosa Minore e del Bellarosa Maggiore convivono moltissime specie di uccelli selvatici.
Il canneto presente nell’ambiente di acqua dolce consente il rifugio perfetto degli uccelli. Numerose le specie di anatre di superficie e tuffatrici e, con un po’ di fortuna, si può osservare il raro Pollo sultano, piuttosto elusivo e schivo, dal piumaggio blu metallico ed il becco e la placca frontale rossa scarlatta. Un argine del Bellarosa Maggiore è sito storico per la nidificazione del Fenicottero e del Gabbiano roseo.
Lo straordinario evento della nidificazione del Fenicottero all’interno del Molentargius, offre un ulteriore spunto per far conoscere meglio e dal vivo una delicatissima fase della biologia di questo maestoso animale che conferma il Molentargius tra i suoi siti preferiti tra quelli presenti nel Mediterraneo, regalando agli occhi dei visitatori uno scenario di rara bellezza.
Durata 2 ore 30 circa.


Itinerario a piedi da Cagliari

Appuntamento ore 09:30 presso un punto di incontro preliminarmente concordato.

Incontro e presentazione della guida, breve descrizione dell’area Parco (1.466 ettari) e delle sue caratteristiche. Tutta l’area assume interesse internazionale nel 1977 quando viene inserita nella Convenzione di Ramsar, successivamente tutelata a livello comunitario grazie alle direttive europee (habitat e uccelli), il Molentargius diventa Parco Regionale nel 1999.

Percorso Fenicottero Bellarosa Maggiore Cagliari ( a/r Km 3 )

L’itinerario attraversa le aree verdi del Parco lato Cagliari al fine di raggiungere la vasca del Bellarosa Maggiore, area di maggior valenza naturalistica. Il percorso offre una passeggiata rilassante in una zona cuscinetto in prossimità dell’area molto più sensibile e altamente popolata dall’avifauna. Sito di interesse per l’attività di birdwatching praticabile da un capanno di osservazione posto di fronte ad un sito storico per la nidificazione del Fenicottero e Gabbiano roseo.

I valori

L’itinerario inizia lungo il “Perdabianca” dal quale si osservano alcune delle specie di uccelli che sostano nelle vasche. È possibile vedere i Fenicotteri: alcuni di loro sono animali ritrovati feriti, curati e liberati, che non volano più, ma che in queste vasche hanno trovato un ambiente idoneo per sopravvivere. Tra le piante sono osservabili specie  inserite nella lista rossa in pericolo di estinzione, quali il Fungo di Malta e la Salicornia strobilacea, che vegetano all’interno dell’area verde. Sul filare di tamerici nidificano garzette, nitticore, aironi a formare “la garzaia”.

In prossimità del capanno di avvistamento, i versi provenienti dal Bellarosa Maggiore si intensificano per la presenza, a partire dalla primavera, di migliaia di Fenicotteri che nidificano sugli argini  poco lontani. La “Genti Arrubia” o ”mangoni”(nomi in sardo) si unisce in colonie numerosissime per dare vita ad un evento di eccezionale naturalità  in un contesto fortemente antropizzato.

Durata 2 ore 30 circa.


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